Tre Penne sconfitto 2-1 dalla Virtus
Recupero 16′ giornata di Campionato Sammarinese 2021/2022
Virtus 2-1 Tre Penne
Virtus (4-3-3)
Passaniti; Manuel Battistini, Giacomini, Nodari, Gori; Ciacci, Golinucci, Magri (48’st Apezteguia); Focaccia (14’st Alvarez), Angeli, Raschi (12’st Castiglioni)
A disposizione: Paolini, Muggeo
Allenatore: Luigi Bizzotto
Tre Penne (4-3-3)
Migani; Sartori (27’st Cibelli), Lombardi, Genestreti, Vandi (27’st Cauterucci); Michael Battistini (37’st Matteo Semprini); Gai, Zonzini (1’st Chiurato); Pieri, Badalassi, Ceccaroli
A disposizione: Zambetti, Casadei, Zafferani
Allenatore: Stefano Ceci
Arbitro: Ucini
Assistenti: Tuttifrutti- Salvatori
4° Ufficiale: Piccoli
Ammoniti: Ceccaroli (TP), Chiurato (TP)
Espulsi: 47’st Gori per doppia ammonizione
Marcatori: 12’pt Raschi, 26’pt Nodari, 48’st Matteo Semprini
ACQUAVIVA- Il Tre Penne esce sconfitto per la terza volta in campionato, questa volta è la Virtus dell’ex Bizzotto a non portare bene ai biancazzurri di Città che perdono anche la testa della classifica, scavalcati da La Fiorita che nell’anticipo del sabato ha battuto la Libertas.
I ragazzi di Stefano Ceci partono forte e hanno la prima occasione dopo 6′ con il cross forte dalla sinistra di Vandi, sul quale arriva il colpo di testa di Pieri che fa impattare il pallone prima sul terreno di gioco e poi sulla traversa. Nel corso del 12′ Gai perde palla nella sua metà campo e la recupera la Virtus, Raschi ha un po’ di campo e da posizione defilata si inventa il classico gol della domenica, spiazzando Migani con una conclusione a giro sul secondo palo. Passa qualche minuto e la Virtus reclama per un possibile rigore ed espulsione per Migani, che irrompe su Focaccia trovatosi solo davanti al portiere avversario; lascia proseguire Ucini. Al 26′ la Virtus è brava a sfruttare un corner sul quale svetta più in alto di tutti Nodari, che stacca di testa e segna il gol che vale il 2-0, inutile il tocco di Migani per cercare di deviare il tiro. Circa 10′ prima della fine del primo tempo la Virtus avrebbe addirittura la palla-gol del 3-0, ma questa volta Migani sbarra la strada a Raschi, lanciato a rete, con una parata in scivolata.
Nella ripresa il Tre Penne entra in campo con un altro piglio, cercando di rimettere la partita sui giusti binari. Al 10′ il neo entrato Chiurato mette in mezzo, la difesa neroverde allontana su Ceccaroli che da due passi calcia a botta sicura ma trova il riflesso felino di Passaniti che blocca il pallone tra le sue braccia. Ci prova anche Gai al 24′ dal limite, ancora Passaniti si distende e allontana la conclusione del numero 8. Il portiere della Virtus si dimostra in una grande forma 120” dopo quando Pieri fa la sponda per Badalassi, tiro e respinta con la mano di richiamo per l’estremo difensore che manda in corner. La partita poi si accende negli ultimi minuti con qualche episodio: il primo al 40′, quando su un traversone dalla destra un contatto sospetto tra Giacomoni e Badalassi fa reclamare al Tre Penne un calcio di rigore non ravvisato, però, dal direttore di gara. Nel secondo dei cinque minuti assegnati la Virtus rimane in 10 quando Gori – già ammonito in precedenza – viene espulso, reo di essere rientrato in campo senza l’autorizzazione dell’arbitro. Anche in questo caso numerose le proteste di giocatori e tifosi. Passano soli 60” e il Tre Penne accorcia le distanze con Matteo Semprini, che si ritrova il pallone in area e calcia di collo destro insaccando in rete. Vince la Virtus che torna al quarto posto, il Tre Penne invece dovrà rialzare la testa in vista della partita del turno infrasettimanale contro la Juvenes.
Foto ©FSGC/Pruccoli
Ufficio stampa SP Tre Penne
Matteo Pascucci