Genestreti: la roccia del Tre Penne
Christofer Genestreti è stato confermato per la sua terza stagione con la maglia del Tre Penne, sono 42 le partite totali disputate dal difensore italiano sin dal suo approdo al club di Città.
“Sono rimasto al Tre Penne perché è una società di prim’ordine del Campionato Sammarinese, con un gruppo di giocatori forti e ambiziosi che vogliono sempre vincere.” – Debutta così Genestreti sulle motivazioni che lo hanno convinto a rimanere coi colori biancazzurri. – “Inoltre il mister e il ds Di Giuli hanno voluto fortemente la mia riconferma e questo ha giocato un ruolo fondamentale nella mia decisione finale. Sono molto contento di rimanere.”
Prima che il match con la Folgore fissato per il 6 Marzo venisse rimandato, Genestreti auspicava in un ritorno alla normalità in tempi brevi; questo purtroppo non è accaduto. Il suo pensiero adesso è: “Sinceramente, credo che la situazione non sia delle più semplici e sono dell’opinione che per una ripresa del campionato ci vogliano dei protocolli medici rigidi. Non so nemmeno se sia possibile portare a termine questa stagione, in Italia tutti i campionati dilettantistici si sono fermati. Noi sicuramente aspetteremo le direttive che ci verranno fornite.”
Presente nel campionato interno dalla stagione 2012/2013 con la maglia del Cosmos, Genestreti si appresta ad essere uno dei punti di riferimento del prossimo del Tre Penne ed uno dei giocatori con più esperienza: “Alcuni giocatori che hanno rappresentato questa società se ne sono andati, io sono rimasto e spero di essere fondamentale non sono per i più giovani ma anche per gli altri.” -Aggiunge- “Nonostante l’età, la voglia di tornare in campo è sempre quella di un ragazzino. Anzi, questa pausa forzata ha aumentato questo desiderio e quello di giocare partite importanti.”
Un rapporto speciale quello tra Genestreti e il tecnico Stefano Ceci, che molte volte prima delle partite si confronta con il numero 14 biancazzurro e lo motiva. Il centrale di difesa spiega questo legame: “Abbiamo un bel rapporto, ci siamo subito trovati bene. Lo stimo come allenatore, ma prima di tutto come persona. E’ un vero peccato non averlo conosciuto prima!”
Per concludere, Genestreti ha un messaggio e una promessa per i tifosi del Tre Penne: “Voglio ringraziarli perché non mancano mai alle nostre partite e ci sono sempre vicini. Da parte mia, ma anche dai miei compagni, metteremo sempre il massimo impegno e anche di più per alzare trofei insieme a loro”
FOTO ©FSCG/Pruccoli
Ufficio stampa SP Tre Penne
Matteo Pascucci