4′ giornata campionato sammarinese| Pennarossa 3-2 Tre Penne
4′ giornata di campionato sammarinese
Pennarossa 3-2 Tre Penne
Pennarossa (4-2-3-1)
Ugolini, Raffelli, Grigore, Fratta, Conti; Sebastiani (1’st F. Rossi), Maccagno (4’st Baldani); Aissaoui, Ciacci, Halilaj; Mariotti (33’st Baizan)
A disp.: Giuliani, Pignani, Boschi, Podeschi
All.: Denis Guerra
Tre Penne (4-3-3)
Migani; Cesarini, Genestreti, Fraternali, Palazzi; Gasperoni, Patregnani (19’st Chiaruzzi), Gai; Cibelli (30’st Amadei), Angelini, Simoncelli (19’st Marigliano)
A disp.: Lanzoni, Merendino, A. Rossi, Calzolari
All.: Luigi Bizzotto
Arbitro: Avoni
Assistenti: Mineo-Morisco
4° Ufficiale: Ercolani
Ammoniti: 38’pt Mariotti (P), 44’pt Maccagno (P), 12’st Grigore (P), 25’st Cibelli (TP)
Espulsi: 23’st Grigore (P) per doppia ammonizione
Marcatori: 24’pt Halilaj, 44’pt Ciacci, 3’st e 36’st Gai (TP), 7’st Mariotti (TP)
DOMAGNANO-Sul sintetico di Domagnano va in scena il match tra Pennarossa e Tre Penne. Incomincia al meglio la formazione di Città, all11’ Gai serve Angelini che attende troppo e si fa recuperare da un difensore biancorosso che devia in corner. Ancora Tre Penne al 16’, Cibelli per Angelini che colpisce di testa a colpo sicuro, il tiro viene spedito in corner. Nel periodo migliore degli uomini di Bizzotto, arriva il gol del vantaggio del Pennarossa: disimpegno di Genestreti che favorisce Halilaj: il centrocampista numero 10 solo davanti a Migani non sbaglia e segna con un sinistro ad incrociare.
Ad 1’ dalla fine del primo tempo la formazione di Chiesanuova si porta sul 2-0: Nicola Ciacci si inventa il cosiddetto ‘gol della domenica’, tiro di controbalzo che colpisce l’interno della traversa e carambola in rete. Vengono assegnati 5’ di recupero per le varie interruzioni e il Tre Penne prova a rendersi pericoloso: cross di Gai per il colpo di testa di Palazzi che finisce sul legno, da due passi anche Simoncelli sbaglia di testa.
Nella ripresa bastano 3’ alla formazione di Città per accorciare le distanza: traversone dalla sinistra di Palazzi per Gai, il numero 8 è caparbio e dopo alcune ribattute riesce a segnare. Il Pennarossa non muore mai e risponde subito ‘presente’: secondo errore di giornata per Genestreti che sbaglia il passaggio verso Migani, ne approfitta Mariotti che supera l’estremo difensore avversario e segna il più facile dei gol. Al 23’ la formazione di Denis Guerra rimane in 10 uomini, fallo di Grigore ai danni di Cesarini: il direttore di gara Avoni decide di mandare il numero 8 sotto la doccia anzitempo. Forte della superiorità numerica il Tre Penne spinge sull’acceleratore e al 36’ accorcia nuovamente le distanze: ancora sull’asse Palazzi-Gai, quest’ultimo si gira in un fazzoletto e segna con un tiro angolato di destro. Ultimo squillo di tromba dei biancazzurri al 42’: Chiaruzzi scodella un pallone per Angelini che colpisce di piattone al volo, super Ugolini che para in coi piedi.
Triplice fischio dopo 4’ di recupero. 4 vittorie in altrettante partite per il Pennarossa, mentre ora si fa veramente complicata la situazione per il Tre Penne fermo a 3 punti dopo quattro giornate.
Addetto stampa
Matteo Pascucci