Selva: “Un’esperienza costruttiva per il futuro”
Una sconfitta difficile da digerire quella patita questo pomeriggio contro i macedoni del Rabotnicki. 6 gol per chiudere la pratica Tre Penne e archiviare il passaggio del turno. Le reti portano le firme di Suad Sahiti, Emir Sahiti, Najdenov (doppietta) e Velinov (doppietta); una partita speciale per tutti: chi affrontava per la seconda volta i macedoni come Riccardo Santini prima con la maglia della Juvenes/Dogana ora con quella biancazzurra, chi, come Andrea Moretti, giocava l’ultima gara prima di tornare a giocare tra i professionisti e chi faceva il suo debutto europeo come Davide Succi subentrato al posto di Dario Merendino all’82’. Lo spazio per le considerazioni finali arriva nel post-partita con le dichiarazioni del presidente Fabrizio Selva, il tecnico ‘Gigi’ Bizzotto e Andrea Moretti.
Selva dichiara: “Una sconfitta che ci ridimensiona, specialmente dal punto di vista psicologico. All’andata abbiamo sfiorato un’impresa subendo gol ad un minuto dal termine, bisogna tener conto che loro sono professionisti e la loro preparazione è superiore alla nostra. Dalle tre partite europee le formazioni sammarinesi escono molto migliorate, basti pensare alla Fiorita che Martedì ha pareggiato con i campioni del Lienfiel; anche noi dalle esperienze negative ci portiamo dietro qualcosa di costruttivo e positivo per il futuro.”
Bizzotto commenta la partita: “Ho voluto schierare un modulo inedito con Simoncelli trequartista dietro un duo d’attacco tutto nuovo come Martini e Moretti, sono soddisfatto, nonostante il passivo troppo largo, della mia scelta. Per Moretti sarà l’ultima partita, ma credo che Riccardo Paganelli (nuovo possibile arrivo in attacco) possa affiancare benissimo l’ex attaccante della Fiorita. Simoncelli si è sacrificato durante tutti i 90′ ed ha interpretato al meglio questo nuovo ruolo affidatogli, che potrei proporre anche durante l’anno. L’unico rimprovero che posso fare ai miei è quello che nei momenti decisivi è venuta a mancare un po’ di concentrazione, cosa avvenuta anche all’andata e sulla quale dovrò lavorare alla ripresa degli allenamenti.”
Moretti, prossimo all’addio dai biancazzurri, effettua un bilancio del suo anno al Tre Penne: “Oggi non è andata particolarmente bene, il mio sogno personale era segnare un gol che purtroppo non è arrivato. Per me è giunto il momento dei saluti, ho fatto una scelta di cuore che mi porterà a giocare vicino alla mia famiglia. Dopo un anno voglio ringraziare il direttore sportivo Maurizio Di Giuli che esattamente un anno fa mi chiamò per portarmi al Tre Penne, la dirigenza, lo staff tecnico e tutti i miei compagni. Abbiamo vinto due trofei sui tre disponibili, sfiorando uno storico ‘triplete’ perciò posso dirmi più che soddisfatto della mia esperienza sammarinese.”
Addetto stampa
Matteo Pascucci